Liberatoria per richiamo dell’assegno
Nel caso di richiamo di un assegno da parte del creditore è dovuta la liberatoria con il pagamento della penale del 10%. Il creditore deve rilasciare una quietanza liberatoria, autenticando la firma dal notaio, in cui afferma di aver ricevuto per l’assegno richiamato, la penale, gli interessi e le spese.